Ieri mi è successa una cosa davvero sgradevole al lavoro.
Frequento questo posto già da qualche anno, ci sono molti collaboratori che vanno e che vengono, non restano molto, ma c’è sempre modo di fare due parole.
Proprio ieri ho chiesto un favore ad uno di loro…e lui mi ha chiesto il mio nome…
…
Mi sono sentita nuovamente trasparente, come da piccola quando nessuno mi considerava. O come quella volta che stavo giocando a nascondino con i miei cugini e avevo trovato il nascondiglio perfetto, così perfetto che nessuno riusciva a trovarmi. E poi ho scoperto che non mi trovavano perché avevano cambiato gioco…
E tutto questo perché sono silenziosa, discreta e educata.
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